Commedia in versi, in tre atti, di Pedro Calderón de la Barca, pubblicata
nel 1637 (ma scritta probabilmente intorno al 1629). La vicenda è
ambientata nel XIV sec.; don Gutiérrez de Solinas, geloso del fatto che
la moglie prima di sposarlo abbia avuto un'altra relazione, decide di far
uccidere la donna, pur sapendola fedele e quindi innocente. Il re, chiamato in
causa per giudicare l'accaduto e avendo intuito la verità, costringe don
Gutiérrez a sposare un'altra donna, da lui un tempo amata. La commedia
è uno dei migliori esempi della raffinata arte calderoniana, efficace nel
rappresentare drammi interiori e capace di profonde analisi psicologiche.